Miele al CBD: quali sono i benefici?
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Sempre più sotto i riflettori in Francia, il CBD è una sostanza naturale piena di sorprese. Dietro le sue numerose e varie proprietà terapeutiche si nasconde un prodotto naturale con pochissimi effetti collaterali che potrebbe risolvere efficacemente molti dei vostri disturbi quotidiani.
Volete usare il CBD per alleviare il dolore? Va bene.
Ma sapere come farlo è ancora meglio.
Esistono diverse forme (olio, fiori, semi, crema, cristalli, ecc.) e metodi di consumo del CBD (sublinguale, inalazione, vaping, ecc.). Oggi vi invitiamo a scoprire come includere il CBD nella vostra dieta e cosa potrebbe fare per voi.
Forse non sapete cosa c'è dietro quello che sembra un semplice acronimo che probabilmente nasconde qualcosa di molto oscuro. Vi spieghiamo meglio cos'è il CBD e cosa può fare per voi se abbinato alla vostra dieta.
Il CBD (cannabidiolo) è una sostanza estratta dalla canapa. Questa pianta è nota per il fatto che può essere utilizzata anche per estrarre il THC (tetraidrocannabinolo), una droga psicoattiva il cui uso è illegale in molti Paesi, tra cui la Francia. Il CBD e il THC possono avere le stesse origini, ma hanno ben poco in comune. Il CBD è molto ben tollerato dal nostro organismo, non è psicoattivo e non crea dipendenza, ed è legale in Francia. Inoltre, negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha evidenziato sempre più le sue proprietà terapeutiche: ansiolitiche, antinfiammatorie, neuroprotettive, antidolorifiche, antiossidanti, antivomito, anticonvulsivanti, ecc.
Oltre ad affrontare efficacemente disturbi talvolta gravi e cronici, il CBD ha il grande vantaggio di avere pochissimi effetti collaterali, a differenza dei farmaci convenzionali. Ciò rende il CBD un promettente alleato naturale nel campo della salute odierna.
Il CBD può essere assunto in diversi modi: per via sublinguale nell'olio di CBD, per inalazione, vapori o applicazione cutanea, oppure per via orale. Il CBD è perfettamente digeribile grazie alla sua composizione, ricca di proteine vegetali e aminoacidi.
La forma di CBD scelta ha un impatto minimo sugli effetti che ha sul corpo: le proprietà rilassanti, calmanti e antidolorifiche del CBD, tra le altre, non dipendono dal modo in cui lo si consuma. Includendo il CBD nella vostra dieta, potete aspettarvi di essere più calmi, rilassati e di buon umore, oltre a vedere un miglioramento del sonno, per esempio.
Nota: questo metodo di consumo è riservato principalmente alle persone che cercano un effetto diffuso sul corpo e che hanno bisogno di una piccola quantità di CBD per sentirne gli effetti.
Le principali differenze tra il consumo di CBD attraverso il cibo e un altro metodo sono le seguenti:
Integrare il CBD nella dieta comporta infatti un tempo di assorbimento molto più lungo rispetto all'assunzione, ad esempio, di qualche goccia diolio di CBD sotto la lingua. Inoltre, questo metodo di assunzione tende a ridurre potenzialmente la quantità effettiva di CBD nel passaggio attraverso l'intestino e il fegato in particolare.
Tuttavia, sembra che l'inclusione del CBD nella dieta possa produrre effetti per un periodo di tempo più lungo. Alcuni studi sembrano addirittura indicare che alcuni degli effetti del CBD possono essere potenziati quando viene inserito nella dieta, in particolare durante un pasto ricco di grassi, che sembra incoraggiare l'organismo ad assimilare il CBD.
Anche se ci concentriamo principalmente sugli effetti generali sul corpo per alleviare disturbi come l'ansia, i disturbi del sonno o il dolore, il CBD è comunque un alimento.
Il CBD è stato anche definito un superalimento perché ricco di proteine vegetali, acidi grassi (omega-3, omega-6 e omega-9) e aminoacidi. I semi di canapa, ad esempio, sono considerati simili ai semi di lino in termini di contenuto di acidi grassi.
Oltre ad avere un effetto rilassante, il CBD è anche interessante dal punto di vista nutrizionale. Sorge quindi una domanda essenziale: come integrare effettivamente il CBD nella propria dieta?
La gamma di prodotti alimentari a base di CBD si è notevolmente ampliata negli ultimi anni. Cioccolato, bevande gassate, tisane, dolci, miele, gelato, birra, biscotti, bevande energetiche, marmellata... ce n'è per tutti i gusti e in tutte le forme!
È possibile consumare il CBD anche all'aperto. Proprio così! La recente tendenza del CBD in Francia non è caduta nel vuoto: alcuni ristoranti e cocktail bar offrono ora piatti e bevande che includono il CBD nelle loro ricette.
Ma attenzione: sia che acquistiate prodotti trasformati sia che optiate per una gita al bar, assicuratevi di verificare la reputazione della catena per essere sicuri della qualità dei prodotti che assaggerete.
Tuttavia, abbiamo sottolineato che l'effetto del CBD era massimo se consumato con un pasto. I prodotti industriali citati riguardano spesso spuntini da consumare fuori pasto, motivo per cui potrebbe essere interessante esaminare la cucina a base di CBD.
Un altro modo per integrare il CBD nella vostra dieta è quello di cucinare direttamente con questo super alimento! Il modo più semplice per farlo è acquistare l'olio di CBD (al 5%, per esempio) e aggiungerlo ai vostri piatti. Tuttavia, potete anche optare per i fiori di CBD, la resina di CBD, i semi di canapa o i cristalli di CBD, che richiedono semplicemente una maggiore preparazione per essere incorporati nei vostri piatti.
Una rapida occhiata su Google o YouTube vi darà accesso a molte ricette dolci e salate con il CBD come uno degli ingredienti per ricette 100% fatte in casa (niente di troppo complicato, ve lo assicuriamo). In genere si consiglia di evitare di cuocere il CBD a temperature troppo elevate (oltre i 180°C), in quanto ciò lo danneggia e lo rende inefficace.
Senza dover necessariamente cucinare con il CBD, si può semplicemente aggiungere qualche goccia di olio alla propria bevanda (succo di frutta, cioccolata calda, tisana, ecc.). Nota: evitare di associare caffè e CBD, poiché questa combinazione annulla l'effetto del CBD per alcune persone, essendo il caffè uno stimolante.
Aggiungete sempre un po' di grasso (burro, strutto, latte, olio d'oliva, ecc.) al CBD per rafforzarne gli effetti come già detto e per facilitarne l'incorporazione.
Nota: non preoccupatevi, qualche goccia di olio di CBD non aromatizzerà i vostri piatti a base di canapa, ma sarà comunque efficace. Se il sapore della canapa (note erbacee) è qualcosa che cercate nei vostri piatti, potete optare per fiori con un sapore di canapa più ricco, ad esempio.
Sebbene l'integrazione del CBD nella dieta non sia considerata il metodo più efficace disponibile, è comunque un modo di introdurre il CBD nella routine quotidiana che può soddisfare alcuni consumatori alla ricerca di un effetto più generale sul proprio corpo, che li tranquillizzi e li rilassi quotidianamente per un lungo periodo.
Oltre a essere disponibile in un'ampia gamma di prodotti industriali, è possibile (e opportuno) incorporare il CBD in cucina per ottenere un effetto migliore. Fate attenzione, però, al dosaggio: lavorate gradualmente fino a trovare la dose che vi darà gli effetti desiderati.
Vi consigliamo di parlarne con il vostro medico, che saprà consigliarvi al meglio sull'uso del CBD.
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