CBD per gatti: effetti collaterali

Il CBD è sempre più utilizzato per i nostri animali domestici, ma è importante informarsi sugli effetti collaterali. Questi effetti sono rari e generalmente si verificano in seguito a un sovradosaggio. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere sul CBD per gatti e sui suoi effetti collaterali.

Quali precauzioni bisogna prendere prima di somministrare il CBD al gatto?

Forse vi starete chiedendo: si può dare il CBD a un gatto? La risposta è sì, ma se volete dare al vostro gatto un prodotto a base di CBD, è importante prendere alcune precauzioni. Anche se il CBD proviene da una pianta, questo non significa necessariamente che non possa avere effetti collaterali. Per evitare qualsiasi rischio, scoprite quali sono le precauzioni da prendere prima di somministrare al vostro gatto il CBD per animali domestici.

Informare il veterinario che si sta somministrando CBD al proprio animale domestico

Prima di tutto, è necessario informare il veterinario se si sta somministrando CBD al gatto. C'è una buona ragione per questo: alcuni componenti della canapa possono interferire con gli effetti dei farmaci. In altre parole, se il CBD viene usato in modo scorretto, potrebbe ridurre l'efficacia dei trattamenti, oltre a causare interazioni farmacologiche.

Un altro motivo legittimo per consultare il veterinario è quello di conoscere la storia del vostro animale, in modo da sapere se il vostro gatto può beneficiare degli effetti del CBD. Inoltre, il veterinario sarà in grado di darvi informazioni precise sul dosaggio di cannabidiolo da somministrare al vostro gatto.

Scegliete prodotti dedicati esclusivamente agli animali domestici

Con la diffusione del CBD, molti negozi hanno iniziato a vendere questo nuovo prodotto, molto apprezzato per le sue interessanti proprietà. Tuttavia, è necessario prestare particolare attenzione quando si effettuano gli acquisti.

C'è un buon motivo: le norme che regolano il consumo di CBD da parte degli animali non sono uguali alle nostre. Noi possiamo assumere CBD che contiene THC (tetraidrocannabinolo) se il suo livello non supera lo 0,3%. Tuttavia, questa molecola è ancora altamente tossica per gli animali.

Tenete d'occhio il vostro animale

Una volta somministrato al vostro animale domestico un prodotto a base di CBD, come ad esempio l'olio di CBD, dovreste tenerlo d'occhio per un po' di tempo. In questo modo non solo vi assicurerete che il corpo del vostro gatto accetti il CBD, ma potrete anche essere a portata di mano in caso di malessere.

È anche importante informarsi su eventuali cambiamenti nel comportamento dell'animale dopo l'assunzione di CBD. La reazione del gatto può aiutare a decidere se continuare o meno a prendere il CBD. I segnali da tenere d'occhio sono la qualità delle feci del gatto, le sue abitudini alimentari e il suo comportamento generale.

Quali sono gli effetti collaterali del CBD sui gatti?

Nella maggior parte dei casi, l'uso del CBD non sembra causare effetti collaterali gravi, tranne nei casi di sovradosaggio. Ecco un elenco non esaustivo dei possibili effetti collaterali:

• Diarrea: sebbene il CBD sia utile per i problemi digestivi, a volte può avere l'effetto opposto. Infatti, l'assunzione di CBD può talvolta avere un effetto negativo sul sistema digestivo del gatto.
• Sonnolenza: il CBD viene spesso utilizzato per favorire il sonno grazie alle sue proprietà rilassanti. Tuttavia, a volte l'effetto sedativo è troppo potente. In questo caso, il gatto potrebbe avere difficoltà a muoversi correttamente.
• Vomito: non è raro che il CBD provochi disturbi gastrici. Se il gatto vomita, spesso è un segno che il suo organismo non accetta il CBD. Per questo motivo è necessario smettere immediatamente di somministrarlo al gatto.
• Problemi di appetito: i veterinari raccomandano sempre più spesso il CBD per incoraggiare i gatti a mangiare. Poiché un gatto può essere diverso da un altro, il CBD può portare a una riduzione dell'appetito.
• Secchezza delle fauci: l'azione del CBD può agire sulle ghiandole salivari del gatto e causare secchezza delle fauci. Si può anche notare un aumento della sete del gatto.

Importante: un sovradosaggio di un prodotto a base di CBD può avere diverse conseguenze per il vostro animale domestico, per questo è importante seguire le istruzioni riportate sul prodotto e chiedere il parere del vostro veterinario di fiducia prima di somministrare il CBD al vostro gatto.

I pericoli del sovradosaggio

Il sovradosaggio di CBD per gatti è un pericolo reale per il vostro animale, in quanto può portare a gravi complicazioni di salute. I casi più gravi di sovradosaggio includono l'ingrossamento del fegato, l'abbassamento della pressione sanguigna e persino la perdita di coscienza. Per questo motivo è necessario prestare particolare attenzione alle indicazioni di consumo riportate sul prodotto e seguire i consigli di un veterinario di fiducia.