Che cos'è l'HPO CBD?
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La neuropatia è una malattia del sistema nervoso che colpisce tra il 2 e l'8% della popolazione francese e ha un impatto diretto sulla qualità della vita. Le conseguenze di questa malattia sono gravi: dolore, difficoltà di movimento e persino paralisi. Ecco perché molte persone si rivolgono ai benefici del CBD per alleviare i dolori di questa patologia. Scoprite tutto quello che c'è da sapere su CBD e neuropatia.
Il CBD (o cannabidiolo) è un cannabinoide con proprietà lenitive, analgesiche e antinfiammatorie. Non va confuso con il THC (tetraidrocannabinolo), noto per i suoi effetti euforizzanti. Naturalmente, in un prodotto a base di CBD può essere presente del THC, ma il livello sarà sempre inferiore allo 0,3% per rimanere perfettamente legale.
Inoltre, l'assenza di effetti psicoattivi del CBD consente di beneficiare di tutte le proprietà del fiore di canapa. Per questo motivo il CBD è sempre più richiesto per soddisfare le esigenze dei pazienti che soffrono di dolore, insonnia o ansia.
La neuropatia è un disturbo che si riferisce a varie malattie del sistema nervoso. Nella maggior parte dei casi, una condizione neuropatica colpisce i nervi periferici, causando gravi danni. Può attaccare i nervi motori che consentono il movimento o i nervi del sistema nervoso che controllano gli organi.
I sintomi della neuropatia danno quindi origine a diverse disfunzioni a seconda del tipo di patologia. Nelle forme più avanzate, il paziente può andare incontro a una riduzione progressiva di uno o più muscoli, fino alla paralisi. Nelle forme più lievi, i sintomi più comuni sono dolore, formicolio e riduzione dei riflessi.
È difficile individuare la causa esatta della neuropatia, poiché le cause possono essere molto diverse. La neuropatia può comparire semplicemente in seguito a un danno al nervo, come nel caso di un movimento ripetuto troppo spesso. D'altra parte, può anche manifestarsi come conseguenza di uno stile di vita scorretto.
Il CBD non può curare una malattia, né può svolgere un ruolo positivo in tutte le condizioni neuropatiche. D'altra parte, può essere un grande alleato per alleviare i sintomi. Nel caso della neuropatia, il cannabidiolo può agire in due modi:
Il diabete può talvolta causare la cosiddetta neuropatia diabetica. Questa condizione è causata da un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, che a sua volta porta a un'alterazione del sistema nervoso. Questo squilibrio provoca un peggioramento dei vasi sanguigni, che diventano così dannosi per i nervi che non ricevono più ossigeno sufficiente. A seconda del tipo di nervo colpito, le conseguenze della neuropatia diabetica possono diventare ancora più gravi: perdita di sensibilità, ipotensione, vertigini o addirittura ipertensione.
Per questo motivo, il CBD è un buon modo per aiutare le persone ad affrontare questa condizione quotidianamente. Il consumo di cannabidiolo può regolare i livelli di zucchero nel sangue. Questo ruolo regolatore dell'organismo contribuisce ad alleviare la maggior parte dei sintomi della neuropatia.
Il dolore neuropatico (noto anche come dolore neurogeno) è una conseguenza diretta della neuropatia. Può essere caratterizzato da una serie di sensazioni sgradevoli come bruciore, sensazione di scossa elettrica o addirittura ipersensibilità. Sono possibili anche altre sensazioni non dolorose, come formicolio o movimenti involontari.
Grazie alle sue proprietà analgesiche, il CBD può diventare un valido alleato per ridurre i sintomi delle malattie, come il dolore. Può essere utilizzato insieme ai trattamenti convenzionali per migliorare la vita delle persone affette da neuropatia.
In linea di principio, tutti i prodotti a base di CBD possono essere utilizzati per ridurre i sintomi della neuropatia. È sufficiente decidere il metodo più adatto alle proprie esigenze. Ecco come assumere il CBD per la neuropatia:
In caso di dolore localizzato, si consiglia di scegliere un prodotto a base di CBD da applicare sulla pelle. Si può optare per una crema da spalmare in uno strato sottile sulla zona sensibile. È sufficiente massaggiare la crema al CBD sulla pelle fino a farla assorbire, per combattere il dolore in profondità.
La crema al cannabidiolo contiene ingredienti naturali in grado di produrre un effetto lenitivo e antidolorifico. Per questo motivo può essere utilizzata per alleviare i sintomi della neuropatia.
Per una forma più blanda di consumo di CBD, può valere la pena scegliere un infuso di cannabidiolo. Bere una tisana al CBD non solo vi darà una spinta contro la neuropatia, ma vi offrirà anche un momento di relax grazie al suo aroma.
È importante ricordare che l'assunzione di CBD per via orale richiede tempo affinché l'organismo assorba completamente il prodotto. D'altra parte, gli effetti rilassanti del CBD dureranno più a lungo.
L'olio di CBD viene più spesso assunto per via sublinguale. In altre parole, alcune gocce vengono somministrate sotto la lingua. Questo è uno dei modi più efficaci per beneficiare delle proprietà analgesiche del CBD.
Tuttavia, è bene sapere che il consumo dell'olio in questa forma avrà un effetto diffuso sull'organismo, piuttosto che un effetto localizzato.
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