Verso una soglia dello 0,5% di THC per la canapa industriale?
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La canapa, a lungo sottovalutata per le sue numerose virtù, sta ora emergendo come una promettente alternativa al plasma sanguigno. Il nostro articolo completo su The Greenstore esplora le proprietà uniche della canapa come alternativa al plasma sanguigno.
La domanda globale di plasma sanguigno è aumentata notevolmente negli ultimi anni, esacerbata dai progressi della medicina e dalla crescente necessità di trattamenti specialistici.
Il plasma, la componente liquida del sangue, è fondamentale per molte terapie e procedure mediche. Viene utilizzato non solo per le trasfusioni dirette, ma anche per la produzione di farmaci vitali, come i fattori di coagulazione per chi soffre di emofilia, le immunoglobuline per i pazienti con disturbi immunitari e altri composti essenziali per il trattamento di una serie di malattie croniche e acute.
Importante: secondo alcune stime, ogni anno mancano quasi 100 milioni di litri di plasma.
Nel contesto attuale, in cui la domanda di plasma sanguigno supera spesso l'offerta, la ricerca di alternative valide sta diventando una priorità per la comunità scientifica e medica.
Questa ricerca di alternative è motivata da diversi fattori: la complessità della raccolta del plasma, le restrizioni sui donatori e i rischi associati alle trasfusioni di sangue, come le reazioni immunitarie o la trasmissione di malattie.
Il progetto Plasma for People, lanciato nella Repubblica Ceca, ha proposto questa sorprendente innovazione!
Creata nel 2019, questa azienda emergente del settore biomedico sta lavorando per sviluppare un sostituto naturale del plasma sanguigno. Si concentra sull'uso dell'edestina, una proteina derivata dai semi di canapa. L'azienda vuole sfruttare il potenziale dell'edestina in campo medico.
L'edestina è una proteina vegetale presente soprattutto nei semi di canapa. È classificata come globulina, cioè solubile in acqua salata, e svolge un ruolo importante nella sintesi degli enzimi, nella formazione degli anticorpi e nel trasporto di nutrienti essenziali nell'organismo. La sua struttura è simile a quella delle proteine plasmatiche umane, il che la rende oggetto di interesse nella ricerca medica.
L'edestina è stata riconosciuta come una potenziale alternativa all'albumina (la principale proteina del sangue), grazie alla sua sorprendente somiglianza. Unica tra le proteine studiate finora, l'edestina si distingue per la sua capacità di promuovere i processi di rigenerazione dell'organismo.
Un problema importante nel settore del plasma sanguigno è rappresentato dalle spese sostanziali che comporta la raccolta e la conservazione. In questo senso, ilplasma sanguigno artificiale creato dall'edestina rappresenta un'opzione economicamente vantaggiosa.
Secondo alcuni dati, si tratta di un sostituto che può essere prodotto facilmente e a un costo circa dieci volte inferiore rispetto ai metodi convenzionali, pur richiedendo una quantità limitata di semi di canapa. Si tratta di circa un chilogrammo per produrre due litri di plasma.
No, questa soluzione non può sostituire completamente il plasma sanguigno . Tuttavia, in situazioni come la stabilizzazione dei pazienti dopo un intervento chirurgico o la ricostituzione del volume di sangue dopo un trauma, il bioplasma a base di edestina potrebbe rappresentare un'alternativa efficace.
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