Apertura della prima riserva di cannabis in Argentina

Scoprite la rivoluzione verde dell'Argentina: l'apertura della prima riserva di cannabis. Questa svolta storica nella Valle di Epuyén segna un punto di svolta per il turismo della cannabis, combinando la maestosità della natura patagonica con la coltivazione della Cannabis Sativa.

Apertura della prima riserva di cannabis in Argentina

La valle di Epuyén, nel sud dell'Argentina, per la precisione nella regione di Chubut, ospita ora la prima riserva di cannabis: Los Cauces.

Questa iniziativa unica combina il fascino del turismo della cannabis con lo splendore naturale dell'Argentina, offrendo ai visitatori un'esperienza coinvolgente nel mondo della Cannabis Sativa.

Los Cauces: un santuario della cannabis e della natura

Immerso in un paesaggio maestoso, Los Causes si distingue non solo come rifugio per gli appassionati di cannabis, ma anche per gli amanti della natura. E non è tutto: questo santuario offre molto di più di un semplice alloggio, è una profonda immersione nella coltivazione della cannabis in altitudine, che arricchisce l'esperienza dei visitatori.

Il turismo della cannabis in Argentina: un'iniziativa collaborativa

Questo progetto innovativo è il risultato di una collaborazione tra Biocann e Cannabis Farm&Lab, con il supporto di rinomate istituzioni argentine come INASE, SENASA, CONICET e il Ministero della Salute. Situata in 12 ettari di foresta, la riserva è strategicamente posizionata vicino a due corsi d'acqua di fusione, creando un ecosistema ideale per la coltivazione della cannabis.

Condizioni climatiche e geografiche favorevoli

Los Cauces sfrutta la sua posizione sul 42° parallelo, una latitudine ideale per il sano sviluppo della Cannabis Sativa. È vero, l'altitudine, la fertilità del suolo e il clima specifico dell'Argentina offrono condizioni di coltivazione perfette, con aria pulita e acqua ricca di minerali per nutrire le piante di canapa.

Un'esperienza completa di turismo della cannabis

Los Cauces non è solo coltivazione di cannabis. I visitatori possono esplorare la Comarca Andina del Paralelo 42 e i suoi tesori naturali, partecipare a visite guidate per scoprire la vita delle piante di cannabis e immergersi nell'ambiente tranquillo della riserva. Un'esperienza unica che unisce educazione, natura e tranquillità.

Sistemazione immersiva e relax

Questa riserva unica offre tre cabine, Casa Indica, Kush Haus e Haze Haus, progettate per offrire ai visitatori un soggiorno rilassante e gratificante. Ogni cabina è completamente attrezzata per ospitare comodamente fino a sei persone, con visite guidate alle coltivazioni di cannabis per garantire un'esperienza autentica e rilassante.

Coltivare canapa in Francia: cosa dice la legge francese?

In Francia, la legislazione sulla coltivazione della cannabis è rigorosa e traccia una chiara distinzione tra canapa industriale e cannabis a scopo ricreativo o medico.

Canapa industriale autorizzata :

• La coltivazione della canapa industriale è autorizzata in Francia, a condizione che le varietà coltivate contengano meno dello 0,3% di THC (tetraidrocannabinolo, la sostanza psicoattiva della cannabis).
• Gli agricoltori devono dichiarare le loro colture e utilizzare sementi certificate di varietà autorizzate.

Cannabis ricreativa vietata :

• La coltivazione di cannabis a scopo ricreativo è illegale in Francia. Il possesso, la produzione, la vendita e il consumo di cannabis a scopo ricreativo sono punibili con sanzioni penali.
• Dal 2020, il possesso di piccole quantità di cannabis a scopo ricreativo è punibile con una multa fissa piuttosto che con un'azione penale, ma questo non legalizza il possesso o la coltivazione.

In breve, la coltivazione di canapa industriale è legale a determinate condizioni, mentre la coltivazione di cannabis a scopo ricreativo rimane illegale in Francia.