CBC: definizione, benefici e utilizzo
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Uno studio sul CBD condotto in Svizzera dimostra che gli anziani associano il cannabidiolo a un beneficio terapeutico in misura maggiore rispetto ai giovani. Tra gli over 60, il 30% è disposto a sperimentarlo. Ecco tutto quello che c'è da sapere sui risultati di questo studio sulla popolazione svizzera.
Secondo questo studio sul CBD in Svizzera, le persone di età superiore ai 60 anni mostrano il maggiore interesse per i prodotti a base di CBD. Tra questi, il 30% degli intervistati che non ha mai provato questi prodotti da banco ha espresso il desiderio di provarli. Scoprite le opinioni di anziani e giovani in Svizzera.
Secondo lo studio, il numero di giovani tra i 15 e i 19 anni che desiderano provare prodotti contenenti cannabidiolo (CBD) è diminuito nei prossimi dodici mesi rispetto all'anno precedente. Infatti, il 26% dei giovani ha espresso questo desiderio, ma ciò rappresenta una diminuzione. Inoltre, i giovani sono più propensi rispetto agli anziani ad associare il CBD al concetto di "stupefacente".
Con l'aumentare dell'età delle persone intervistate, gli anziani sono sempre più propensi ad associare i prodotti a base di CBD ai benefici terapeutici. Questa mania si traduce nel desiderio di alleviare i disturbi quotidiani con l'aiuto di un prodotto naturale.
I risultati dello studio hanno anche rivelato marcate differenze di genere: il 46% delle donne intervistate ha associato i prodotti a un beneficio terapeutico, mentre solo il 21% degli uomini ha fatto lo stesso. D'altra parte, gli uomini erano più propensi ad associare il CBD al concetto di "narcotico" (20%) rispetto alle donne (8%).
Questo studio è riuscito anche a definire gli ostacoli al consumo di CBD in Svizzera. Alcuni degli intervistati hanno dichiarato di non sentire la necessità di utilizzare il CBD. Il secondo gruppo ha espresso preoccupazioni sulla dipendenza e sui potenziali effetti collaterali.
È importante sottolineare che il CBD (cannabidiolo) non è una droga. È un cannabinoide naturalmente presente nella canapa. I benefici del CBD sono particolarmente apprezzati per alleviare il dolore. Per questo motivo, non vi è alcun rischio di dipendenza.
È l'esatto contrario del THC (tetraidrocannabinolo), che può causare dipendenza e un effetto psicotropo. La legislazione francese sul CBD autorizza un contenuto di THC dello 0,3% nei prodotti a base di CBD. Questo limite evita gli effetti indesiderati del tetraidrocannabinolo.
Vengono condotti sempre più studi per valutare l'efficacia del cannabidiolo e le tendenze del consumo di questo prodotto naturale nei diversi Paesi. Consultate i nostri articoli su altri studi sul CBD:
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