CBC: definizione, benefici e utilizzo
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La stitichezza consiste nell'avere meno di tre movimenti intestinali alla settimana o nell'avere feci dure. È nota anche come irregolarità e può essere causata da diversi fattori. Ad esempio, le diete povere di fibre e la disidratazione possono contribuire alla stitichezza. Il CBD in Francia è del tutto legale. Offre molteplici benefici per prevenire e trattare la stitichezza. In questo articolo vedremo come il CBD agisce sulla stitichezza, quali sono gli effetti collaterali del suo utilizzo a questo scopo e gli altri benefici che derivano dall'assunzione di integratori di CBD.
Prima di esaminare i benefici del CBD per la stitichezza, scopriamo le possibili cause di questo problema. La stitichezza è un disturbo digestivo che si manifesta con difficoltà ad andare di corpo. Spesso è accompagnata da dolori addominali, gonfiore e una sensazione di malessere generale.
Le cause principali sono:
Il CBD agisce principalmente attraverso il sistema endocannabinoide (ECS). Si tratta di una rete di recettori presenti in tutto il corpo, anche nell'apparato digerente. Questo sistema regola diverse funzioni essenziali, come l'infiammazione, la motilità intestinale (il movimento dell'intestino) e la gestione del dolore.
Come già detto, lo stress è un fattore che può aggravare la stitichezza. Il CBD favorisce il rilassamento. Di conseguenza, può aiutare a rilassare i tessuti muscolari dell'intestino, facilitando il transito.
Alcuni studi dimostrano che il CBD può influenzare la motilità intestinale, cioè il movimento dei muscoli intestinali che permettono l'evacuazione delle feci. Agisce come regolatore: può stimolare il transito troppo lento o calmare quello troppo rapido (come nel caso della diarrea).
Il CBD è noto per le sue potenziali proprietà antinfiammatorie. Nei casi di stitichezza legati all'infiammazione intestinale (come nella sindrome dell'intestino irritabile), potrebbe aiutare a lenire la mucosa intestinale e a ridurre il disagio digestivo.
Se si desidera assumere il cannabidiolo per i problemi digestivi o i dolori intestinali, è meglio assumere olio di CBD biologico. L'olio di CBD può essere assunto per via sublinguale per ottenere un effetto molto rapido. Poiché il CBD entra nel corpo attraverso le membrane mucose sotto la lingua, raggiunge più rapidamente il sistema endocannabinoide.
Gli effetti collaterali dell'uso del CBD per la stitichezza possono includere sonnolenza, secchezza delle fauci e vertigini. Il CBD può anche causare stanchezza, diminuzione dell'appetito e lieve diarrea. Tuttavia, è importante notare che gli effetti negativi del CBD sono rari e temporanei. Inoltre, a differenza del THC, il CBD non è psicoattivo, il che significa che non fa sballare e può essere usato da chiunque.
Se si riscontrano problemi durante l'assunzione di CBD, parlatene con il vostro medico. Come promemoria, il CBD ha una controindicazione importante: è vietato ai minori. La canapa è inoltre sconsigliata alle donne in gravidanza.
Il CBD ha molti benefici, alcuni dei quali sono stati scientificamente provati. È stato dimostrato che ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a gestire il dolore. Ciò lo rende utile nel trattamento di varie patologie come l'artrite e la fibromialgia. Ecco alcuni degli effetti positivi del CBD:
La stitichezza è un problema comune, ma può anche essere molto fastidiosa. Il CBD può aiutare ad alleviare i sintomi, ma solo se lo si assume nel modo e nel momento giusto. Si dovrebbe sempre iniziare con una dose bassa e aumentarla gradualmente, in modo che il corpo si abitui agli effetti del cannabidiolo.
Il CBD è una delle tante opzioni per trattare e prevenire la stitichezza. Tuttavia, è consigliabile consultare il medico prima di assumerlo per stabilire se è adatto a voi. Il CBD non è destinato a curare alcuna malattia, ma può alleviare i sintomi associati a diversi problemi di salute. Se avete problemi di salute legati alla stitichezza, consultate un medico specialista per un trattamento. Ci sono rischi per la salute associati al CBD?
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