Scegliere il giusto olio di CBD a spettro completo
Gli oli di CBD a spettro completo sono spesso considerati i più efficaci. Ma solo se li si sceglie con attenzione...
Quando le donne che allattano devono affrontare dolori o altri problemi di salute, possono sentirsi limitate nelle opzioni di trattamento. È emerso che il cannabidiolo è una soluzione naturale a molti disturbi quotidiani, ma il CBD e l'allattamento sono compatibili? Nel nostro articolo vedremo tutto quello che c'è da sapere su questo prodotto durante l'allattamento e sui suoi effetti collaterali.
Il CBD è un composto derivato dalla pianta di cannabis. Tuttavia, va sottolineato che non ha effetti psicoattivi e non può dare sballo. Questo è in netto contrasto con il THC, un altro composto derivato dalla stessa pianta, che viene utilizzato a scopo ricreativo dai consumatori illegali di cannabis. In altre parole, il CBD non è una droga; il suo uso consiste nell'alleviare una serie di disturbi come l'ansia, il dolore e i disturbi del sonno.
Non ci sono molte ricerche su come i diversi cannabinoidi presenti nella canapa influenzino l'allattamento al seno. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che possono essere trasmessi al bambino attraverso il latte materno. Anche se le quantità sono minime, è importante tenere conto dei loro potenziali effetti sul bambino.
Tuttavia, l'uso di prodotti a base di CBD per uso esterno non sembra presentare alcun problema. Questi prodotti naturali includono cosmetici al CBD e prodotti per la cura del corpo come la crema al CBD.
Se il CBD passa attraverso il latte materno, è possibile stilare un elenco di effetti collaterali che potrebbero interessare il bambino. Scoprite tutto quello che c'è da sapere sul CBD e sui suoi potenziali effetti collaterali sui bambini allattati al seno.
Il cannabidiolo è noto per le sue proprietà rilassanti e calmanti. Tuttavia, se questo prodotto naturale passa attraverso il latte materno, potrebbe causare sonnolenza nei neonati.
L'effetto rilassante del CBD può talvolta far sentire alcune persone sonnolente o stanche. Questo può accadere quando si assumono dosi elevate di CBD. La sonnolenza è generalmente lieve e transitoria e scompare dopo qualche ora. Tuttavia, è importante notare che la sensibilità a questo effetto può variare da persona a persona. Alcune persone possono provare più sonnolenza di altre quando assumono CBD.
È anche un prodotto che può influenzare l'appetito. Nei bambini, quindi, può verificarsi un aumento o una perdita di appetito.
Alcune persone hanno segnalato una riduzione dell'appetito dopo l'assunzione di CBD. Questo può essere il caso di alcune persone che sono naturalmente più sensibili agli effetti rilassanti del CBD, che possono portare a una riduzione dell'appetito. È anche possibile che questo effetto sia influenzato da altri fattori individuali, come lo stato di salute generale e il metabolismo di una persona.
Il consumo di un nuovo prodotto, anche se naturale, può alterare l'equilibrio digestivo. La conseguenza diretta del CBD potrebbe essere un effetto lassativo, che può causare diarrea nei bambini.
I potenziali disturbi digestivi associati al CBD includono:
Se si riscontrano problemi digestivi dopo l'assunzione di CBD, è consigliabile ridurre la dose o interromperne temporaneamente l'uso.
È importante sottolineare che gli effetti del CBD sui neonati allattati al seno non sono ancora del tutto noti. È quindi possibile che vi siano altri effetti di cui non siamo ancora a conoscenza.
Se decidete comunque di assumere CBD durante l'allattamento, ecco alcuni consigli essenziali da seguire:
Importante: il CBD è una sostanza promettente per diverse patologie, ma il suo uso durante l'allattamento è ancora controverso. Sebbene i potenziali rischi non siano ancora del tutto noti, è importante prendere le dovute precauzioni se si decide di usare il CBD in gravidanza o durante l' allattamento.
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