"Non preoccupatevi, non finirò per diventare dipendente": rassicurate amici e familiari sul vostro consumo di CBD

Forse avete iniziato a conoscere il CBD qualche tempo fa, tanto da rendervi conto che questo prodotto naturale doveva entrare nella vostra vita. Antinfiammatorio, neuroprotettivo, ansiolitico, antiossidante, antiemetico... il CBD può effettivamente avere un effetto positivo sulla salute e sul benessere a molti livelli!

Ma questo... i vostri cari potrebbero non capirlo. Purtroppo il THC, il cannabinoide protagonista, conferisce all'intera famiglia una pessima fama. Droga, illegale, che crea dipendenza, pericolosa, tossica... non c'è da stupirsi che i vostri amici e familiari siano preoccupati per voi!

Ecco quindi alcune cose che potete fare per rassicurare la vostra famiglia e i vostri amici sul vostro consumo di CBD, in modo da poterne discutere con calma.

Il CBD non è THC!

Se dovessi iniziare da qualche parte per rassicurare i tuoi cari sul tuo consumo di CBD, sarebbe qui: il CBD non è THC!

Quando parliamo di CBD, ai vostri amici e familiari basta vedere la foto di una foglia di canapa per fare un parallelo diretto con ciò che viene comunemente associato al nome "cannabis": una droga, qualcosa di pericoloso e illegale.

Queste proprietà sono in realtà legate al THC (tetraidrocannabinolo), un composto della famiglia dei cannabinoidi che viene estratto dalla canapa e ha potenti effetti (alcuni dei quali molto dannosi per la salute). Il CBD (cannabidiolo) è un altro cannabinoide che può essere estratto dalla stessa pianta, ma è completamente diverso dal THC.

Quindi il CBD non ha nulla a che vedere con la pericolosa droga di cui probabilmente i vostri amici e familiari hanno paura: non è la stessa sostanza.

È perfettamente legale consumare CBD

Il consumo di THC è illegale in Francia, ma il consumo di CBD è perfettamente legale secondo la legge francese. Sebbene il CBD provenga dalla stessa fonte, tracce residue di THC possono ancora essere presenti nei prodotti a base di CBD. In Francia è vietato vendere un prodotto con una concentrazione di THC superiore allo 0,2%.

Potete quindi procedere senza timore: i prodotti a base di CBD che troverete in vendita in Francia sono perfettamente conformi a questa norma e non vi troverete al di fuori della legge in caso di ispezione. Un'informazione che dovrebbe rassicurare i vostri cari!

Nessun rischio di dipendenza con il CBD

Il THC provoca una dipendenza molto forte e difficile da interrompere. Quindi il timore di una potenziale dipendenza da CBD da parte di una persona cara è del tutto legittimo. Dopo tutto, stessa origine, stessi rischi, giusto?

Ebbene, no. Sebbene la legalità del consumo di un prodotto non garantisca in alcun modo la possibilità di evitare una dipendenza (da tabacco, alcol, zucchero, ecc.), è stato fortunatamente dimostrato che il CBD non causa dipendenza, fatto ufficializzato dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Inoltre, il CBD è l'esatto contrario della dipendenza. Infatti, gli scienziati stanno studiando l'uso di prodotti a base di CBD nel trattamento di alcune dipendenze (oppiacei, nicotina, alcol, tossicodipendenza, ecc.). Agendo in profondità, il CBD si dimostra promettente nell'aiutare i pazienti a superare le crisi di astinenza e a ridurre il rischio di ricadute successive.

Il CBD non è dannoso per la salute

Il CBD non è tossico per il nostro organismo. Infatti, questo cannabinoide è molto ben tollerato dal nostro organismo e non sono stati osservati effetti negativi significativi sulle funzioni vitali o sul sistema nervoso centrale. I prodotti a base di CBD sono sicuri e nel 2018 l'OMS ha classificato il CBD come "sostanza sicura".

Inoltre, il consumo di CBD provoca pochissimi effetti collaterali (che possono essere dovuti a un dosaggio errato). Nell'applicazione terapeutica, il paragone può essere fatto rapidamente con i farmaci convenzionali: gli effetti collaterali causati dal CBD sono molto più lievi e sopportabili.

Numerose proprietà che fanno bene

A differenza del THC, il CBD non viene utilizzato a scopo ricreativo, in quanto non è psicoattivo (non si ha mai la sensazione di "sballarsi" quando si consuma CBD).

Allora perché qualcuno dovrebbe usare il CBD? Questa potrebbe essere la domanda che si pongono i vostri amici e familiari, che non sanno molto del CBD. Potete dire loro che questa sostanza naturale ha una serie di benefici, sia in termini di benessere che di salute: antinfiammatorio, neuroprotettivo, ansiolitico, antipsicotico, antiossidante, antiemetico, ecc

In termini pratici, ciò significa che è possibile utilizzare il CBD per risolvere alcuni piccoli disturbi quotidiani (mal di testa, problemi di sonno, piccoli dolori, nausea, stress, ecc.) Ma l'azione del CBD non si ferma qui, perché è molto promettente se inserito in trattamenti per malattie gravi e croniche (malattie neurodegenerative, ecc.).

Il CBD è oggetto di studio da parte della ricerca scientifica

Questo lungo elenco di virtù potrebbe indurre a pensare che il CBD sia un prodotto miracoloso e che alla fine sia troppo bello per essere vero.

Tuttavia, il CBD non è un prodotto magico le cui proprietà infondate sono solo una vetrina o, nel migliore dei casi, un effetto placebo. Al contrario, come abbiamo detto più volte in questo articolo, il consumo di CBD è altamente regolamentato e studiato dalla ricerca scientifica.

Negli ultimi anni il CBD è stato studiato sempre di più per le sue numerose virtù in un'ampia varietà di settori. I laboratori di tutto il mondo hanno capito chiaramente che si tratta di un argomento molto serio per una sostanza naturale così promettente.

Quindi non preoccupatevi, il consumo di CBD è regolamentato, studiato e controllato. È scientificamente provato che il CBD funziona.

Nota: gli scienziati ci incoraggiano a esaminare più da vicino il CBD per aumentare la quantità di informazioni che abbiamo sull'argomento. Ciò porterebbe gradualmente a un consenso scientifico su una serie di applicazioni del CBD, in particolare quelle terapeutiche.

I pregiudizi sul CBD sono difficili da eliminare. Se avete superato questa infondata cattiva reputazione, ora sapete anche come rassicurare i vostri cari sul consumo di CBD.

Queste idee preconcette che derivano direttamente dal THC sono ben lontane dalla realtà del CBD, il cui uso sta diventando sempre più comune, sia che si scelga di usarlo per il proprio benessere sia che lo si usi per risolvere un problema di salute. Non c'è nulla di pericoloso nel consumare CBD, anzi. Chissà, forse anche i vostri amici e familiari inizieranno presto a farne uso!