Verso una soglia dello 0,5% di THC per la canapa industriale?
Da alcuni mesi, nelle istituzioni europee si discute di una proposta semplice ma strategica:...
La transizione ecologica nel settore dell'elettronica sta facendo un salto di qualità grazie agli sforzi innovativi di ricercatori britannici. Il team di Jiva Materials e dell'Università di Portsmouth, sostenuto da una sovvenzione del governo britannico, sta lavorando attivamente all'uso della canapa e di altre fibre naturali per sostituire i componenti inquinanti nella fabbricazione dei circuiti stampati (PCB). Come la canapa sta reinventando i componenti elettronici? Scoprite tutto quello che c'è da sapere su questo tema caldo nel nostro articolo.
I PCB (circuiti stampati) sono gli elementi chiave della nostra tecnologia. Si trovano ovunque, dai gadget di uso quotidiano alle apparecchiature all'avanguardia come pacemaker e razzi.
Tradizionalmente, sono stati prodotti utilizzando laminati rigidi in fibra di vetro epossidica, che hanno un notevole impatto ambientale. Questi materiali sono altamente inquinanti e difficili da riciclare, contribuendo al crescente problema globale dei rifiuti elettronici.
L'iniziativa condotta da Jiva e dall'Università di Portsmouth offre una soluzione innovativa : si sta esplorando l'uso di fibre di canapa per i componenti elettronici. Le fibre sono trattate con un ritardante di fiamma non alogenato e solubile in acqua (una sostanza utilizzata per ridurre l'infiammabilità dei materiali), offrendo un'alternativa rivoluzionaria.
Questa innovazione renderebbe i componenti elettronici più facili da riciclare, consentendo un recupero efficiente di materiali preziosi alla fine del loro ciclo di vita. I laminati con fibre naturali potrebbero ridurre l'impronta di carbonio del 60% rispetto alle tecnologie attuali, offrendo una soluzione sostenibile all'enorme quantità di rifiuti elettronici generati ogni anno.
I ricercatori sottolineano che questi materiali a base biologica sono compatibili con i processi produttivi esistenti, un vantaggio importante per la loro rapida integrazione nell'industria.
Jiva ha già dimostrato la sua esperienza producendo un PCB idrosolubile a base di lino e questa nuova sovvenzione consentirà di estendere la ricerca ai compositi di canapa.
Conclusione: il gruppo APC dell'Università di Portsmouth, specializzato in materiali per componenti sostenibili, sta svolgendo un ruolo cruciale in questa svolta. Questi sforzi congiunti stanno aprendo la strada a un'industria elettronica più rispettosa dell'ambiente, riducendo la dipendenza da materiali inquinanti e promuovendo un'economia circolare in un settore chiave della tecnologia moderna.
La canapa ha un'ampia gamma di usi. Esplorate i nostri post sul blog per scoprire altre applicazioni creative e innovative di questa pianta versatile:
Da alcuni mesi, nelle istituzioni europee si discute di una proposta semplice ma strategica:...
Il THC-X ha fatto molto parlare di sé negli ultimi tempi. Presentato come alternativa legale al THC, questo...
Dopo il CBD, il CBN e l'HHC, una nuova molecola sta attirando l'attenzione: l'HPO CBD, un cannabinoide...