CBC: definizione, benefici e utilizzo
Il cannabicromene, più comunemente noto come CBC, è un cannabinoide presente nella pianta di cannabis. La CBC è...
Argomento quasi tabù nella nostra società, la salute mentale è stata tuttavia messa sotto i riflettori, suo malgrado, a seguito della pandemia COVID-19 che ha colpito nel 2020. Oltre a generare una crisi sanitaria globale con un impatto sulla nostra salute fisica, la salute mentale del mondo è messa a dura prova. Ansia, ansia generalizzata, persino depressione: questi disturbi insoliti non vanno presi alla leggera.
Esistono diversi rimedi per l'ansia. Mentre alcune persone possono accontentarsi di una routine rilassante e di prendersi del tempo per sé, altre hanno bisogno di psicoterapia e/o di farmaci. Se siete alla ricerca di un sollievo occasionale o più regolare, oggi vorremmo dare un'occhiata a un potente prodotto naturale: il CBD (cannabidiolo).
Il CBD potrebbe combattere la pandemia di coronavirus? Leggete il nostro articolo completo.
Il CBD è una sostanza naturale estratta da una pianta (la canapa) e appartiene alla famiglia dei cannabinoidi. A differenza del suo cugino THC (tetraidrocannabinolo), il CBD è perfettamente tollerato dal nostro organismo, non ha effetti psicotropi e non provoca dipendenza. Il CBD ha pochissimi effetti collaterali, se non addirittura nessuno. Il consumo di CBD è legale in Francia e negli ultimi anni è diventato sempre più comune.
Essendo un cannabinoide, il CBD si adatta perfettamente al funzionamento di un sistema essenziale per il nostro organismo: il sistema endocannabinoide. Questo sistema, poco conosciuto, è importante per il nostro funzionamento quanto il sistema immunitario o quello respiratorio: permette di mantenere l'equilibrio interno in risposta a qualsiasi tipo di stress (regolazione della temperatura corporea, del peso, della frequenza cardiaca, ecc.)
Mentre il nostro corpo produce naturalmente cannabinoidi che gli permettono di far funzionare questo sistema in modo autonomo, il consumo di CBD ne stimola il funzionamento (una sorta di spinta) per agire efficacemente in varie aree del nostro corpo (organi, cervello, ossa, muscoli, articolazioni, ecc.). Il CBD è quindi un versatile alleato del benessere con un'azione globale sul nostro corpo per alleviare ogni tipo di disturbo. Ecco solo alcune delle virtù del CBD: ansiolitico, antidolorifico, antiossidante, antinfiammatorio, immunomodulatore, neuroprotettore, ecc.
Sebbene sia perfettamente normale e salutare provare un'ondata di stress alla vigilia di un giorno importante o in seguito a un evento sconvolgente, l'ansia generalizzata e ricorrente non è una cosa che si desidera.
Anche se avremmo voluto che la situazione del coronavirus durasse solo un mese o due, il 2020 ci ha dimostrato che una situazione altamente stressante può diventare una caratteristica permanente della nostra vita quotidiana. L'ansia si è impossessata di molti di noi e ciò che era iniziato come disturbo d'ansia si è gradualmente trasformato in depressione per alcune persone. Troppo spesso trascurata rispetto alla salute fisica, la salute mentale è molto importante per una vita equilibrata, ed è chiaro che nell'ultimo anno ha subito un duro colpo per molte persone.
Per cominciare, è bene seguire alcune semplici raccomandazioni, come cercare di fare un passo indietro, meditare, parlare con chi ci sta vicino, non isolarsi, cercare di mantenere uno stile di vita sano (buona igiene, buona alimentazione e modelli di sonno) ed essere indulgenti con se stessi. La situazione è complicata e prendersi cura di sé è molto importante.
A volte, però, queste poche abitudini di autocura non sono del tutto efficaci. Ci si sente ancora ansiosi e complessivamente malati. In questo caso, il CBD per lo stress e l'ansia si rivela un grande alleato, in quanto può aiutarvi sia in situazioni di crisi che a lungo termine.
Sono disponibili farmaci convenzionali per alleviare l'ansia occasionale o cronica (ansiolitici) o la depressione (antidepressivi), ma si tratta di trattamenti talvolta pesanti che possono portare alla dipendenza, oltre aeffetti collaterali indesiderati (sonnolenza, problemi di concentrazione, perdita di memoria, aggressività, irritabilità, ecc.)
Tra le sue numerose proprietà, il CBD è noto per le sue proprietà ansiolitiche. In che modo il CBD agisce effettivamente contro l'ansia o la depressione? Tutto dipende da un piccolo neurotrasmettitore: la serotonina. Forse la conoscete come "ormone della felicità", ma la serotonina ha un'influenza diretta sul nostro umore, benessere, appetito, sonno e desiderio sessuale. Quando vi sentite ansiosi? I livelli di serotonina nel corpo si abbassano. L'assunzione di un ansiolitico aumenta la capacità dell'organismo di regolare i livelli di serotonina.
In caso di attacco d'ansia o di una brutta giornata, il consumo di CBD può fornire un sollievo efficace, calmando l'organismo quando se ne sente il bisogno. L'olio di CBD dovrebbe essere preferito per un'azione più rapida.
Oltre all'effetto una tantum che vi aiuterà a superare l'ansia temporanea, il CBD potrebbe svolgere un ruolo chiave nel combattere l'ansia cronica e la depressione, secondo la ricerca scientifica.
Si ritiene infatti che il consumo di CBD favorisca la formazione di nuovi neuroni nella parte del cervello responsabile della regolazione dell'umore: l'ippocampo. A lungo termine, questa neurogenesi potrebbe aiutare a combattere la depressione moderata e i disturbi d'ansia.
La ricerca su questo tema è appena agli inizi e questi risultati dovranno essere confermati in futuro, anche attraverso studi clinici (sull'uomo e non solo sugli animali), ma sembrano comunque promettenti.
Il consumo di CBD, occasionale o regolare a seconda delle proprie esigenze, può quindi aiutare a ritrovare una sensazione di benessere quotidiano, riducendo in modo significativo l'ansia anche nel bel mezzo di una crisi.
In questi tempi ansiosi, in cui è più probabile soffrire di ansia o addirittura di depressione, questa soluzione naturale potrebbe aiutarvi a prendervi cura di voi stessi.
Nota: è anche importantechiedere aiuto se non si riesce a far fronte alla situazione quotidiana. La salute mentale va presa sul serio e non c'è nulla di cui vergognarsi. Rivolgetevi a un professionista della salute che saprà consigliarvi al meglio.
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