Si può viaggiare con il CBD?

Disponibile in forma di fiore, olio o e-liquid, il CBD viene utilizzato per alleviare lo stress, migliorare il sonno o combattere il dolore. Di conseguenza, alcuni viaggiatori portano il CBD sempre con sé. Comprese le vacanze e i viaggi di lavoro. Ma si può viaggiare con il CBD?

Che cos'è il CBD?

Il CBD, o cannabidiolo, è uno dei diversi composti chimici noti come cannabinoidi, che si trovano nel fiore del CBD. Va distinto dal tetraidrocannabinolo (THC), che ha proprietà psicoattive. Come promemoria, il CBD non produce un effetto "high" o euforico. Non è quindi un prodotto illegale.

Il cannabidiolo viene spesso estratto dalla pianta di cannabis. È disponibile in diverse forme, tra cui oli di CBD, capsule di CBD, gomme da masticare, lozioni e persino caramelle al cannabidiolo.

Si può viaggiare con il CBD?

Si può viaggiare con il CBD in aereo, treno e auto? Vi spieghiamo tutto quello che c'è da sapere sul trasporto dei prodotti di canapa durante i vostri viaggi.

Trasportare il CBD in aereo

È perfettamente legale trasportare il CBD in aereo, a patto che vengano rispettate alcune condizioni. La più importante è la seguente: sia nel Paese di partenza che in quello di destinazione, il trasporto aereo di CBD deve essere autorizzato.

Viaggiare con il CBD in treno o in auto

La probabilità di essere ispezionati quando si viaggia in auto o in treno è molto più bassa rispetto all'aereo. Inoltre, le procedure di sicurezza sono molto meno rigorose rispetto agli aeroporti. Tuttavia, le norme sono le stesse ovunque.

Per questo motivo è fondamentale informarsi bene prima di viaggiare con un prodotto a base di canapa come il CBD, per evitare problemi con la polizia o la dogana.

Buono a sapersi: in caso di controllo stradale, leggete il nostro articolo sul CBD e il test della polizia.

Come si può dimostrare che il CBD è legale?

Se siete soggetti a un controllo durante il vostro viaggio, potrebbe essere necessario dimostrare che il vostro CBD è un prodotto legale. A causa del suo legame con la cannabis, alcuni credono ancora che il possesso di cannabidiolo sia illegale. Ma il CBD non è una droga.

Ecco alcuni consigli da seguire:

1. Conservare i documenti ufficiali: la prima precauzione importante è quella di tenere con sé i documenti ufficiali che dimostrano l'origine del CBD e la sua conformità alle normative vigenti. Può trattarsi di una fattura d'acquisto, di una dichiarazione del produttore, di un certificato o di un attestato di laboratorio che dichiari che il prodotto contiene meno dello 0,3% di THC (che è la soglia legale in molti Paesi, tra cui la Francia).
2. Presentare la confezione originale: la confezione originale del prodotto CBD dovrebbe normalmente contenere tutte le informazioni dettagliate e la sua composizione. Questo vi permetterà di dimostrare che il contenuto di THC è conforme alla legislazione francese ed europea.
3. Informarsi prima del viaggio: poiché le leggi sul CBD variano da un Paese all'altro, può essere utile conoscere la legislazione del Paese di destinazione prima di mettersi in viaggio. Assicuratevi di stampare le informazioni pertinenti in modo da poterle presentare in caso di ispezione.
4. Siate rispettosi e collaborativi: in caso di problemi, mantenete la calma e la collaborazione durante il controllo. Prendetevi il tempo necessario per spiegare chiaramente il motivo del vostro CBD e mostrate tutti i documenti pertinenti per dimostrarne la legalità.

Da sapere: ricordate che, sebbene questi consigli possano aiutarvi a dimostrare la legalità del vostro CBD, non garantiscono che non incontrerete problemi durante i controlli di sicurezza. Le leggi e le normative sul CBD sono complesse e possono variare notevolmente da Paese a Paese o da Stato a Stato.

Il CBD è legale ovunque nel mondo?

È fondamentale svolgere indagini preliminari per verificare se il Paese di origine e quello di destinazione consentono il trasporto di CBD. Sebbene l'acquisto e l'uso di prodotti derivati dalla cannabis siano autorizzati in Francia e in Europa, potrebbe non essere così nel Paese di destinazione.

Come promemoria, la legislazione sul CBD in Francia impone un limite dello 0,3% di THC perché i prodotti a base di cannabidiolo siano legali. Inoltre, la legislazione francese non autorizza la vendita e il consumo di CBD da parte dei minori.

Quali sono i vantaggi del CBD in viaggio?

Ora che sapete come viaggiare con il CBD e dimostrare la legalità del vostro prodotto naturale durante i controlli, scoprite i benefici del consumo di CBD durante il viaggio:

• Calmare l'ansia da aereo: volare può essere fonte di ansia per molte persone. In questa situazione, l'assunzione di CBD per lo stress e l'ansia può aiutare a gestire meglio gli stati ansiosi grazie alle sue proprietà ansiolitiche.
• Facilitare il sonno: viaggiare in treno può essere spesso scomodo, soprattutto nei viaggi lunghi che richiedono sonno. Il rumore, il movimento costante e lo spazio limitato possono rendere difficile il sonno. In questo contesto, il CBD per il sonno potrebbe essere una soluzione interessante per contribuire a migliorare la qualità del sonno grazie alle sue proprietà rilassanti.
• Alleviare le scottature solari: se si viaggia in luoghi caldi, ci si può scottare. È emerso che l'applicazione di una crema al CBD può lenire la pelle e ridurre l'infiammazione.