CBC: definizione, benefici e utilizzo
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Dopo il THC, il THC-P, l'HHC, l'HHCP e il THCV, ora è il THC-PO a fare notizia. Il THC-PO (tetraidrocannabiforolo acetato-O) è un cannabinoide nuovo di zecca. È un derivato del THC-P, e quindi del THC (tetraidrocannabinolo). Ecco tutto quello che c'è da sapere su di esso.
Sempre più cannabinoidi vengono scoperti e appaiono sul mercato. Se avete difficoltà a capire cosa c'è in gioco con questi nuovi composti, vi aiuteremo ad avere un quadro più chiaro.
Le origini del THC-PO, acronimo di tetraidrocannabiforolo acetato-O, sono estremamente recenti. Nel 2021 è stato sintetizzato per la prima volta, segnando il suo debutto. Si tratta di un cannabinoide semisintetico con una composizione chimica sorprendente. Infatti, presenta una catena laterale composta da 7 termini, oltre a un gruppo acetato.
THC, THCP e THCPO agiscono tutti come agonisti dei recettori CB1, situati nel cervello e responsabili degli effetti psicotropi. La differenza principale risiede nella loro struttura chimica.
Il THC si distingue per una catena laterale composta da tre atomi di carbonio. Il THCP, invece, ha una catena laterale leggermente più lunga, generalmente composta da cinque atomi di carbonio, mentre il THCPO è caratterizzato da una catena laterale contenente sette termini e un gruppo acetato.
Infine, il THC è stato studiato a fondo per decenni e si è acquisita una comprensione completa dei suoi effetti. È anche noto negli ambienti politici, dove è stato inserito nell'elenco delle sostanze stupefacenti. Il THCPO, invece, è nuovo di zecca e non è disponibile praticamente nessuna informazione al riguardo.
Come ogni composto, il THC-PO comporta inevitabilmente il rischio di effetti collaterali. Data la sua recente comparsa sul mercato e la mancanza di studi approfonditi, è chiaro che si tratta di una molecola i cui effetti rimangono imprevedibili e che va consumata con cautela.
Tuttavia, data la sua somiglianza con il THC-P, ci si può aspettare effetti indesiderati simili, come occhi rossi, bocca secca, desiderio, paranoia, ansia, sonnolenza, letargia e così via.
Sì, il THC-PO è attualmente legale in Francia. Essendo una sostanza relativamente nuova, il THCPO non è ancora stato oggetto di uno studio approfondito da parte delle autorità pubbliche, che quindi non hanno ancora preso una posizione favorevole o sfavorevole. Di conseguenza, i derivati di questa sostanza possono essere liberamente commercializzati, acquistati e consumati.
Come sempre, si raccomanda di essere prudenti e di consumare i prodotti ricchi di cannabinoidi in modo ponderato e ragionato. Sconsigliamo vivamente di mettersi alla guida dopo aver consumato un prodotto a base di THC-PO, non solo per ovvie ragioni di sicurezza, ma anche perché potrebbe portare a un risultato positivo del test.
Come per molti altri cannabinoidi (incluso l'HHC), lo status legale del THC-PO potrebbe cambiare nei prossimi mesi o anni.
Per noi è un punto d'onore promuovere il benessere dei nostri clienti. I prodotti derivati dal THC-PO non corrispondono ai valori che vogliamo trasmettere. Non offriamo cannabinoidi che possono avere effetti nocivi sulla salute o che non sono oggetto di studi approfonditi sui loro possibili effetti. Offriamo altre alternative più sane, come i prodotti ricchi di CBD. Non esitate a consultare i nostri articoli sull'argomento per maggiori informazioni e per fare una scelta consapevole.
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