Cannabis legale in Canada nel 2025: una scommessa vincente
Dalla legalizzazione della cannabis ricreativa nel 2018, il Canada è stato un precursore. Entro il 2025, il suo modello...
Sapevate che il modo in cui conservate il CBD è importante quanto il modo in cui lo usate? Il nostro articolo completo spiega come conservare il CBD nei periodi caldi.
Il CBD è un composto derivato dalla pianta di canapa che offre una serie di potenziali benefici per la salute e allevia dolori e disturbi. Il suo contenuto di THC è limitato allo 0,3% dalla legge francese ed europea. Ecco alcuni dei suoi benefici:
Attenzione: sebbene offra numerosi benefici, il CBD non deve essere considerato un vero e proprio farmaco. E per una buona ragione: nella maggior parte dei casi, può essere usato per trattare i sintomi senza curare effettivamente le malattie.
La conservazione del fiore di CBD è essenziale per preservarne la qualità, il potenziale effetto terapeutico e anche gli aromi del prodotto. Questo perché il CBD è una sostanza bioattiva sensibile a diversi fattori ambientali come luce, calore e aria.
Ci sono diversi fattori che possono danneggiare il CBD e ridurre la durata del prodotto. Diamo un'occhiata più da vicino:
Per preservare la piena qualità del vostro prodotto naturale, leggete i nostri consigli sulla conservazione del CBD nei periodi caldi.
Conservare il CBD a temperatura ambiente è uno dei modi migliori per garantirne la longevità e la qualità. Ciò significa chedeve essere conservato in condizioni fresche e asciutte, generalmente tra i 15 e i 25 gradi Celsius. Le temperature estreme, sia troppo calde che troppo fredde, possono avere un impatto negativo sulla qualità e sull'efficacia del CBD.
Per mantenere il CBD a temperatura ambiente, scegliete un luogo fresco e asciutto della casa ed evitate fonti dirette di calore come stufe, forni o finestre esposte al sole. Un armadio, un cassetto o un guardaroba possono essere luoghi adatti per la conservazione.
L'uso di un contenitore ermetico per conservare il CBD è essenziale per preservare la qualità e la durata del prodotto. Questo perché i cannabinoidi sono sostanze sensibili all'ossidazione, una reazione chimica che si verifica quando il prodotto naturale è esposto all'ossigeno dell'aria.
Questa ossidazione può portare alla degradazione del CBD. Da qui l'importanza diutilizzare un contenitore ermetico per minimizzare l'esposizione all'ossigeno e ridurre il rischio di ossidazione.
Per conservare il CBD in un luogo buio, scegliete una zona della casa che non riceva la luce diretta del sole. Evitare luoghi vicini a finestre o lampade accese di frequente.
È inoltre consigliabile conservare i prodotti a base di CBD nella loro confezione originale. Molti prodotti a base di CBD sono venduti in bottiglie (come una bottiglia di olio di CBD) o in contenitori di vetro scuro per un motivo: bloccano i dannosi raggi UV che possono degradare il CBD. Se dovete trasferire il prodotto in un altro contenitore, assicuratevi che sia opaco e in grado di bloccare la luce.
Se il CBD non viene conservato correttamente, può perdere le sue proprietà benefiche. Questo può manifestarsi in una riduzione dell'efficacia del prodotto o addirittura in un cambiamento di gusto o di odore. In alcuni casi, il CBD può addirittura diventare inadatto al consumo.
Importante: se si nota un cambiamento nell'aspetto, nell'odore o nel sapore del CBD, o se si nota una riduzione della sua efficacia, potrebbe essere il momento di sostituirlo.
Dalla legalizzazione della cannabis ricreativa nel 2018, il Canada è stato un precursore. Entro il 2025, il suo modello...
Il mondo dei cannabinoidi continua ad espandersi, con la comparsa regolare di nuove molecole con profili diversi...
Smettere di fumare cannabis non è un semplice cambiamento di abitudine. È un processo complesso che richiede tempo e...